Correre: ecco i consigli per i runners alle prime corse

Quando corriamo, lo facciamo in modo naturale e pensiamo che basti mettere un piede davanti all’altro e andare veloci come razzi per fare del nostro meglio! È sempre così? Speriamo proprio di no, anche perché la verità è molto lontana da questo pensiero: sì, correre è un atto costituito da movimenti molto semplici, ma non esiste concetto più sbagliato, o perlomeno molto poco corretto, del pensare che basti mettere un piede davanti all’altro e andare!

Certamente, il movimento è quello ma, per correre davvero, bisogna anche tener conto del proprio livello di preparazione fisica e considerare la nostra reale voglia di allenarci al meglio e con costanza. Insomma, è un mix di elementi psicofisici che vanno ben oltre il semplice movimento.

Nonostante tutto questo, molti runners alle prime armi pensano che la corsa sia una cosa da poco e fanno l’errore di uscire di casa spingendo più che possono, per poi diminuire la velocità man mano che accusano la stanchezza. Questo è completamente errato… Con questi presupposti, abbiamo deciso di darvi alcuni consigli, che vi aiuteranno a diventare dei runners perfetti!

La comodità, il riscaldamento e l’ascolto del nostro corpo

Sembrerà strano, ma non siamo obbligati a “vestirci” da corsa. Può bastare una semplice tuta e delle scarpe da running, almeno per iniziare: correre con un abbigliamento che non sentiamo nostro o comodo può causare solo stress e toglierci energie preziose.

Poi, una volta pronti per uscire, c’è una cosa da non dimenticare. In molti sottovalutano lo stretching, anche se si tratta di un toccasana che può evitarci seri danni durante la corsa. Correre può sembrarvi infatti un’azione “normale” e facile come abbiamo detto prima, ma se non si effettua un riscaldamento di qualche minuto, il rischio di infortuni e problemi (come strappi muscolari e crampi) aumenta in modo decisivo.

A parte questo, ricordate inoltre che, inizialmente, non importa la distanza percorsa: bisogna ascoltare il nostro corpo e il nostro respiro, in quanto sono questi gli indici che ci fanno capire se stiamo lavorando bene o meno. Se sentite il respiro spezzato, provate a diminuire la velocità, cercando di far tornare il respiro regolare. Il trucco per capire se state procedendo bene è avviare una piccola conversazione col compagno di corsa o noi stessi: è necessario riuscire a dire più frasi senza far troppa fatica.

Se va tutto bene, ciò indicherà che siete in piena fase aerobica e che potrete continuare tranquillamente a correre per un altro po’. Se invece non ci riuscite, rallentate o la vostra corsa non durerà ancora molto a lungo!

Velocità, posizione e tanti benefici

Come detto prima, non serve partire come i razzi: procedete camminando sempre più veloci e aumentando il passo gradualmente (quest’ultima è la parola chiave di ogni esercizio e di ogni routine di allenamento, in quanto è il modo giusto per abituare il corpo al movimento e per ridurre il rischio di infortuni e fastidi vari), fino ad arrivare effettivamente a correre. Una volta a questo punto, trovate il vostro ritmo ideale e mantenetelo!

Durante la corsa, ricordate di stare ben dritti con il corpo. La giusta posizione mentre si corre agevola la respirazione e comporta una migliore ossigenazione dei polmoni e del corpo in generale, facendo automaticamente migliorare la vostra resistenza.

Come ultimo consiglio: tenete lo sguardo verso l’orizzonte. Questo aiuterà la vostra respirazione e aumenterà incredibilmente la vostra forza di volontà. Alla fine, chiudete il percorso con un altro po’ di stretching. Se farete tutto nel modo giusto, correre vi piacerà, anche se siete alle prime armi. I benefici della corsa sono innumerevoli e lo stress che riuscirete a scaricare non si potrà conteggiare!